La Spiaggia di Calamuri é un tratto di spiaggia libera che si trova sulla costa orientale salentina e si affaccia sul mare Adriatico, vicino la Torre del Serpe. Siamo ad Otranto, la porta d’oriente, una cittadina che non ha bisogno di presentazioni e che rappresenta una gemma lucente di questa terra meravigliosa chiamata Salento. Queste zone sono tutte meritevoli di essere visitate sia per l’importanza storica che racchiudono e sia per la bellezza del panorama che si può ammirare dai diversi punti di vista. Negli anni Otranto é diventata quasi una località turistica per vip, tra i tavolini di alcuni locali sono stati immortalati personaggi del calibro di Messi, il famoso calciatore argentino, ma anche attori ed artisti di fama internazionale sono stati pizzicati tra le vie di questa bellissima cittadina. La Spiaggia di Calamuri é raggiungibile facilmente dopo una breve passeggiata, si sviluppa in una piccola insenatura e sorge poco a sud di Otranto; in realtà non si tratta di una vera spiaggia anzi, la costa presenta tutte le caratteristiche della scogliera, il mare é azzurro e pulito e diventa subito profondo dopo alcune bracciate; il piccolo tratto di spiaggia presenta per lo piú ciottoli marini per cui risulta un po’ scomodo stendere il telo. In confronto il colpo d’occhio panoramico merita tutta la dovuta attenzione, qui regna una tranquillità ed un relax difficilmente riscontrabile rispetto ad altri posti, é un mix di natura incontaminata con il verde della macchia mediterranea e le basse scogliere che disegnano questo paesaggio affascinante; approfittatene per fare snorkeling o anche semplicemente per una sana nuotata dopo di ché trovatevi uno scoglio comodo e lasciatevi asciugare dal calore del sole salentino. Non la consiglio alle famiglie con bambini, e a chi ovviamente preferisce le comodità di un lido organizzato, per il resto questo posto é tutto da vivere, per un tuffo carico di freschezza tra l’azzurro di questo meraviglioso mare. Benvenuti nel Salento e buona estate.
Ultimo aggiornamento: 15/10/2022, Tonio Viva
Scogliera
