Sarà perché sono cresciuto lungo questo tratto di costa e spesso mi capita di attraversare questi incantevoli posti ma Porto Selvaggio a me evoca sempre delle sensazioni straordinarie e lo stupore misto a meraviglia ogni volta che ci ritorno é lo stesso identico della prima volta. Siamo sulla costa occidentale del Salento, ed attraversando sentieri impervi che si perdono nelle scogliere irte e capricciose che cadono a strapiombo sul mare ecco che arriviamo alla Grotta della Torre Uluzzo. Innanzitutto spieghiamo cosa vuol dire Porto Selvaggio a coloro che non lo conoscono: questo posto manifesta nel suo nome tutta la sua specificità, un posto selvaggio e impraticabile con insenature rocciose e caratteristiche grotte il tutto circondato dall’azzurro contagioso di queste freschissime acque; qui ci venivo fin da ragazzino con bici e motorini a fare i tuffi da altezze vertiginose e l’adrenalina che correva lungo le nostre arterie era ai livelli massimi, e così a distanza di anni ancora ricordo quelle forti emozioni. Il Parco Regionale di Porto Servaggio é una riserva naturale che si trova a Santa Caterina, una località che ricade sotto il comune di Nardò, in provincia di Lecce; questo posto ospita la Grotta della Torre Uluzzo che si trova adiacente l’omonima torre e si può visitare attraversando alcuni sentieri che si perdono nel verde della macchia mediterranea. La prospettiva migliore per ammirare la Grotta della Torre Uluzzo resta comunque percorrere a piedi questo tratto di scogliera ed ammirare anche il bellissimo panorama che si presenta dal lato della omonima torre rappresentando uno spettacolo che non ha eguali. Anche se il posto appena si arriva trasmette quell’aria di zona impervia alcuni piccoli percorsi ormai collaudati permettono comunque l’accesso al mare in tutta sicurezza ed a quel punto per godere a pieno la bellezza di questo mare un vivo consiglio munirsi di maschera e pinne perché i ricchi e luminosi fondali meritano tutta la nostra attenzione, per il resto buone vacanze da Porto Selvaggio.
Ultimo aggiornamento: 23/01/2023, Tonio Viva
Scogliera